Dal nostro inviato all’Unipol Domus
SCUFFET: VOTO 6,5: Alza subito in corner su D’Ambrosio, replica a terra su Birindelli e Gagliardini.
GOLDANIGA: VOTO 6. Entra nell’azione dell’1-0 con un inserimento aereo.
Dal 73° ORISTANIO: VOTO S.V.
DOSSENA: VOTO 7,5. Tre chiusure da applausi su Colombo e Colpani. Sblocca la gara con un inserimento da corner: primo tempo superlativo, secondo in controllo.
HATZIDIAKOS: VOTO 6. Un occhio allo spauracchio Colpani. Meglio in copertura che in fase propositiva.
ZAPPA: VOTO 6. Va spesso in sovrapposizione, con alterne fortune. Eredita la fascia di capitano da Viola al 73°.
PRATI: VOTO 7. Gestisce con intelligenza e si produce in buone aperture, sbagliando un tiro: coraggio da apprezzare. Ammonito (42°).
MAKOUMBOU: VOTO 6,5. Tampona e coadiuva Prati là in mezzo, con interventi puliti.
AUGELLO: VOTO 6,5. Disturba Birindelli sulla sinistra, mansione di cui si occupa maggiormente: con esiti davvero molto buoni.
Dall’88° AZZI: VOTO 6. Una buona discesa conclusa con traversone, non sfruttato da Lapadula. “Chiama” la Domus, che risponde subito.
VIOLA: VOTO 7. Prova il mancino da fuori, Di Gregorio si oppone: sempre pronto, avvio ottimo. In chiusura di primo tempo colpisce l’esterno della rete su punizione.
Dal 73° JANKTO: VOTO S.V.
PETAGNA: VOTO 6. Gioca il pallone esclusivamente spalle alla porta, ben controllato da Caldirola. Nella ripresa manda fuori di testa un cross da sinistra.
Dal 77° PAVOLETTI: VOTO S.V.
LUVUMBO: VOTO 5. Il primo tiro rossoblù è suo, purtroppo debole. Cerca di inventare la giocata, però fa sempre fatica. Giornata no.
Dal 77° LAPADULA: VOTO 5,5. Avrebbe sul sinistro la chance per segnare il 2-1, manda alto.
RANIERI: VOTO 5,5. Torna alla difesa a 3. Al suo Cagliari manca cattiveria negli ultimi 16 metri: temporeggia con i cambi, in controtendenza con le consuetudini, puntando infine su Lapadula-Pavoletti per provare a cercare la vittoria. Forse tardi per cambiare qualcosa, vista la giornata avara di soddisfazioni per Luvumbo e Petagna. Oggi la scossa non c’è stata: successo alla portata, non concretizzato.