BUONE PREMESSE. Difensore centrale, Matteo Lovato era arrivato a Cagliari nel gennaio 2022 dopo essere stato acquistato in estate dall’Atalanta e girato in prestito per trovare spazio. In quel momento aveva già esordito in Champions League e faceva parte in pianta stabile della Nazionale Under 21. Insomma, un giovane di belle speranze che nelle prime battute dell’esperienza rossoblù aveva mostrato buone qualità, in particolare nella fase di marcatura. Un inizio davvero incoraggiante.
AVVERSARIO. Poi, in quella seconda metà di stagione che si concluse con la bruciante retrocessione cagliaritana, Lovato piano piano calò sensibilmente di rendimento fino a sedersi in panchina con Mazzarri. Alla fine 16 presenze per lui, che lasciò nei tifosi rossoblù un senso di delusione acuito dal doloroso epilogo stagionale. Ora, al centro della difesa della Salernitana, ritroverà il Cagliari da avversario. Forse, con quella spinta in più per un’esperienza che si è rivelata non positiva.