Il Genoa di Alberto Gilardino raggiunge matematicamente la promozione in Serie A dopo un solo anno di purgatorio
UN ANNO. Complimenti al Genoa, sicuro matematicamente del secondo posto dopo il successo odierno contro l’Ascoli a Marassi: la metà rossoblù di Genova festeggia la Serie A dopo un solo anno di purgatorio, impresa che avviene solo raramente nel campionato cadetto. E pensare che i liguri stentavano con Blessin in panchina e hanno avuto il coraggio di affidare l’incarico ad Alberto Gilardino, allenatore della Primavera.
APPLAUSI. Il campione del mondo 2006 – proprio come Fabio Grosso, volato già in A con il Frosinone da capolista – è stato il vero asso nella manica del Genoa, dimostrando di poter fare il colpaccio con un curriculum da allenatore ancora acerbo: in Serie D con Rezzato e Siena, in C con i bianconeri toscani e la Pro Vercelli. Applausi per “Gila”, che ha perso una sola volta in 21 partite vincendone 14.