Il fantasista non è mai riuscito a trovare continuità quest’anno e nemmeno un ruolo preciso
SFORTUNATO. Sul talento di Filippo Falco non ci sono dubbi. Il fantasista ha già dimostrato in passato di valere e in carriera si è distinto per essere uno specialista della cadetteria. Purtroppo però la sua avventura con il Cagliari non è mai decollata. Appena 14 presenze in campionato e soltanto 740 minuti accumulati, mentre il fastidio al ginocchio che lo terrà fuori per la seconda gara di fila preoccupa.
Alle numerose indisponibilità si aggiunge anche una collocazione tattica complicata. Sia Liverani che Ranieri hanno provato a coinvolgerlo in diversi compiti: dall’esterno d’attacco al trequartista, fino alla seconda punta. Tutti ruoli che in passato il giocatore ha saputo ricoprire con discreto successo, ma che quest’anno non è mai riuscito ad interpretare come chiesto dai tecnici. Falco è risultato sempre avulso ai principi di gioco degli allenatori, ma soprattutto non è mai riuscito davvero ad incidere come dimostrano gli zero nelle caselle gol e assist.
Resta un’ultima chance per redimere una stagione nera, quella dei playoff. Infortunio permettendo, sarà quello il momento di dare tutto e il Cagliari ha bisogno di un giocatore come lui capace di risolvere una partita con una giocata. Può essere il suo ultimo treno per la Serie A.