L’allenatore rossoblù Claudio Ranieri commenta in sala stampa il successo colto questo pomeriggio contro la Ternana
Dal nostro inviato
“Determinante l’apporto dei ragazzi, che ci hanno creduto. Preso il gol, è accaduta la stessa cosa successa a Parma: abbiamo sofferto molto, anche sui palloni alti. Non me lo spiego. La scelta di Deiola al 46°, l’inserimento di Barreca, Zappa di nuovo a destra e la vivacità di Luvumbo volevano risistemare le cose. Pavoletti ha ripreso una botta sulla stessa caviglia: speriamo sia nulla di grave. La Ternana ha dei pezzi da novanta in attacco: ma abbiamo concesso poco, chiudendoci bene e ripartendo con efficacia“.
“I giocatori inseriti dal primo minuto? Frutto di ciò che vedo in settimana. La scelta di Zappa su Partipilo, un destro su un mancino. Poi ho spostato Gabriele nel suo ruolo naturale a destra“.
“Giocavo con Cappioli quinto a destra e Nardini quinto a sinistra: 30 anni dopo lo fanno tutti, però io porto la bandiera di quello che sbaglia! (ride, ndr). Nel primo tempo, il campo ha detto che ho sbagliato tanto: lo dico io, prima che lo scriviate voi! Nello spogliatoio ho dato tante direttive ai ragazzi per rientrare carichi al 46°: ringrazio tutti i subentrati, hanno cambiato la partita. Soffrire? È per cuori forti, bellissimo! (ride ancora, ndr)“.
“Fare 3 punti oggi significa mettere mezzo piede nei playoff. Ora, a Perugia, ci sarà di nuovo da soffrire. Ma siamo pronti e vogliamo qualificarci nella posizione migliore possibile“.
“Mi sono commosso al minuto di silenzio per Tonino Orrù. Mi prese da sconosciuto e sono diventato un allenatore grazie a lui“.
