In extremis passa il finanziamento regionale per lo stadio del Cagliari Calcio in vista di Euro 2032
VIA LIBERA. Dopo lunghissime interlocuzioni tra i partiti di maggioranza e un’accesa discussione in Aula con l’opposizione, il Consiglio regionale approva l’emendamento che stanzia 50 milioni per la costruzione del nuovo stadio del Cagliari. L’articolo 7 bis della Legge di stabilità regionale regola infatti alcuni interventi infrastrutturali nel capoluogo e tra questi anche la nuova casa del club rossoblù, “nell’ottica di favorire l’individuazione dello stadio di Cagliari tra quelli prescelti per gli Europei di Calcio”.
L’emendamento che vede come primo firmatario Fausto Piga di Fratelli d’Italia è stato sottoscritto anche dal resto della maggioranza, con le firme di Franco Mula (Psd’Az), Michele Ennas (Lega), Gian Filippo Sechi (Udc), Angelo Cocciu (Forza Italia), Annalisa Mele (Riformatori) e Roberto Caredda (Misto).
Critico l’ex sindaco Massimo Zedda (Progressisti): “Non è segnalata l’ubicazione dello stadio e dell’ospedale che, guarda caso, andrebbe costruito a Sant’Elia al posto dello stadio. Con l’approvazione di questo testo, aree che oggi valgono zero diventeranno aree di valore mille. L’argomento era lo stadio, non la pianificazione urbanistica della città in barba al Comune”.
Durissimo anche Roberto Li Gioi (M5S): “Un baratto di dimensioni gigantesche e una speculazione edilizia. Cagliari ha bisogno del suo stadio ma non in questa maniera. Si sono trovate queste risorse per alimentare una grandissima speculazione edilizia. Questa è la pietra tombale sulla legislatura Solinas e anche sulla consiliatura del sindaco Truzzu. I cittadini hanno capito, la vorstra sarà una vittoria di Pirro, gli elettori vi daranno la lezione che meritate”.
La spesa è divisa in quattro annualità: 3milioni per il 2023, 15milioni per il 2024, 12milioni per il 2025 e 20milioni per il 2026.
