Era la stagione di massima serie 1991-92. Il Cagliari fu corsaro ad Ascoli Piceno, nell’unica vittoria riportata nelle Marche: che sia di buon auspicio per stasera!
In tutta la sua storia, il Cagliari ha vinto sul campo dell’Ascoli solamente due volte in gare di campionato: la prima nella Serie C 1960-61 (0-1, rete di Antonio Congiu) e la seconda nel massimo campionato 1991-92. Riviviamo quest’ultimo match.
BOIA. 19 aprile 1992. Il Cagliari fa visita all’Ascoli e lo batte, assolvendo al compito di incolpevole boia dei marchigiani: i sardi vincono 3-1 e condannano i bianconeri alla Serie B. Carlo Mazzone, ascolano d’adozione, guida i rossoblù a un successo con il cuore diviso a metà. Nicolò Napoli insacca di precisione e sblocca la gara, poi Festa regala un penalty all’Ascoli per un tocco di braccio: Cavaliere mette dentro l’1-1.
MATTEOLI TOP. Nella ripresa Matteoli pesca Francescoli (foto di copertina) in profondità. Il campione uruguaiano sembra allungarsi troppo la palla sull’uscita di Lorieri ma riesce a infilare ugualmente la porta vuota, da posizione complicata: è 1-2. Il subentrato Criniti chiude i conti di testa su traversone ancora di Matteoli, segnando in modo del tutto simile al gol che avrebbe poi realizzato contro l’Inter in semifinale UEFA un anno dopo. Sugli scudi Mario Ielpo, che quel giorno difese i pali cagliaritani con ottimi interventi.
