Il fatto di essere già stati allenati dal tecnico è una garanzia in più non di poco conto per le ambizioni di risalita dopo al retrocessione
Il primo nel firmare è stato Viola. Poi è arrivato Lapadula e ora anche uno dei tre fratelli Mancosu, Marco. Che sta per essere ufficializzato dal Cagliari con un contratto biennale. Fa abbastanza affidamento in loro Fabio Liverani. Il tecnico chiamato a risollevare le sorti di un club retrocesso in B a maggio, che di promozioni se ne intende, ha allenato l’italo-peruviano e il cagliaritano ma confida molto nell’ex Bologna.
COSA POSSONO DARE. Se sta bene, Viola è una garanzia. Deve ancora entrare appieno nella migliore forma fisica, nella conoscenza del tecnico e dei nuovi compagni, ma sa adattarsi subito. Si è presentato col siluro vincente in Coppa Italia col Perugia, per il 3-2 vala la qualificazione. Lapadula non ha bisogno di essere decantato. Lui stesso in conferenza stampa, ha detto di essere nel suo migliore momento. I suoi gol e le sue giocate per i compagni (indipendentemente siano per Pavoletti, Luvumbo o un altro) possono fare male all’avversaria di turno. Marco Mancosu torna a casa. Già questo vale da solo il commento alala sua scelta.
Dopo il gol all’esordio da baby in prima squadra con l’Ascoli (27 maggio 2007), ha girato l’Italia, giocando prima col Rimini, quindi vestendo le maglie di Empoli, Casertana, Siracusa, Benevento, Casertana e Lecce, prima dell’avventura alla Spal. Appena ha chiuso il rapporto con i ferraresi (ieri pomeriggio) ha voluto con forza tornare a lavorare con Liverani. Le qualità tutti e tre le hanno. Vanno certificate con le prestazioni sul campo durante le partite.