Per ora la Co.Vi.Soc, ha bocciato Teramo e Campobasso che avranno tempo fino a mercoledì prossimo luglio per mettersi in regola
Documentazione perfettamente in regola per essere presente alla prossima Serie C per l’Olbia e altre 57 società. I galluresi, giocheranno per la seconda stagione di fila nel Girone B e avranno avversarie toscane, marchigiane. Emiliane, umbre e liguri.
DUE PER ORA LE BOCCIATE. La Co.Vi.Soc per ora ha non ha accolto le iscrizioni di Teramo e Campobasso, che hanno subito annunciato il ricorso legale. I due club hanno tempo fino a mercoledì 6 luglio, mentre due giorni dopo il Consiglio Federale si riunisce per discutere le istanze e ratificare la concessione delle licenze nazionali, con possibilità di presentare un ultimo ricorso sportivo al Coni. In caso di non effettiva ammissione il regolamento prevede che ad essere ripescate siano una squadra retrocessa dai tre gironi e una dalla Serie D. In lizza, in questo caso anche la Torres, che però è dietro in graduatoria, ma favorita tra rinunce già certe per costi alti (Lentigione, Poggibonsi, Clodiense) e società che non possono essere ripescate, come nel caso della Cavese che ne ha già usufruito nel 2018.