La velocista di Quartu Sant’Elena e tifosa del Cagliari Dalia Kaddari, reduce dalla partecipazione alla sua prima Olimpiade, riparte con rinnovato entusiasmo
AMAREZZA. Partecipare ai Giochi Olimpici a 20 anni è già un sogno per qualsiasi atleta. Peccato se poi le prestazioni non sono state all’altezza delle proprie aspirazioni. Ma la velocista quartese con il Cagliari nel cuore, Dalia Kaddari, vuole rapidamente voltare pagina puntando al futuro: “Finale olimpica mancata per tre centesimi? Sì, avrei sperato in un risultato migliore. L’oro europeo a Tallinn nei 200, poi il diploma e una contrattura che mi ha limitato: sono arrivata a Tokyo forse sovraccarica e con un po’ di malessere“.
DOMANI. “Sono felicissima per i miei compagni della Nazionale di atletica leggera che hanno colto incredibili successi a Tokyo. Ho fatto la foto con due icone della velocità, l’americana Felix e la giamaicana Thompson: stiano attente, perché nella finale di Parigi 2024 voglio esserci anch’io! Non mi muovo dalla Sardegna, ho scelto l’università on line (in Criminologia, ndr) per preservare al meglio le mie energie e lavorare al massimo. Fra tre anni voglio farmi trovare pronta“, ha aggiunto la Kaddari.
(Fonte: La Nuova Sardegna)