Atalanta-Milan, Napoli-Verona e Bologna-Juventus decideranno le due squadre che fanno compagnia all’Inter e ai bergamaschi nell’Elite del calcio europeo
90’ più recupero e poi domani sera attorno alle 22.40, arriverà il verdetto definitivo su Champions, Europa League e Uefa Conference League. Atalanta-Milan, Napoli-Verona, Bologna.Juventus Sassuolo-Lazio e Spezia-Roma (tutte domenica alle 20.45) le cinque gare da dentro o fuori. Per il resto verdetti già definiti, con Inter campione d’Italia, Atalanta (indipendentemente dalla posizione finale in classica) già sicure de posto nella prossima massima competizione europea per club, Benevento, Crotone e Parma retrocesse in Serie B.
LA SITUAZIONE. Ad una giornata dal termine del campionato la classifica dice Atalanta 78, Milan e Napoli 76, Juventus 75. La squadra di Pioli è in vantaggio negli scontri diretti anche nei confronti della compagine di Pirlo. Dunque, qualora le due squadre arrivassero pari. Il discorso si complica, invece, in caso di arrivo di tutte e tre a pari punti, nel qual caso entrerebbe in gioco il meccanismo della classifica avulsa. C’è invece una sola combinazione che porterebbe all’arrivo a tre: la sconfitta del Milan contro l’Atalanta, quella del Napoli contro il Verona e il pareggio della Juventus a Bologna.
Si ritroverebbero tutte a 76, e per di più tutte e tre con sei punti nella classifica avulsa. In quel caso il Milan sarebbe qualificato avendo una differenza reti migliore negli scontri diretti (+2), mentre per Juventus e Napoli, in perfetta parità anche in quello, varrebbe la differenza reti generale, che al momento vede decisamente avanti il Napoli (+45, contro il +36 dei bianconeri). La Lazio è invece matematicamente In Europa League e potrebbe essere raggiunta dalla Roma, impegnata con uno Spezia già salvo. I giallorossi possono contare sul vantaggio in classifica di due punti (61 contro 59) sul Sassuolo che deve battere la compagine di Simone Inzaghi e sperare che quella di Fonseca pareggi in casa dei liguri: con entrambe a 62 punti, entrerebbe in gioco la differenza reti. Al momento i capitolini sono a +4 (10 contro 6).
LE ALTRE GARE. Cagliari-Genoa, Crotone-Fiorentina, Sampdoria-Parma (tutte alle 20.45, Inter-Udinese domani alle 15, sono partite che non hanno nulla da chiudere alla stagione, così come Torino-Benevento, coi granata già salvi e i sanniti matematicamente in Serie B.
