Sono non pochi gli esuberi in casa rossoblù. Rispetto al 5 ottobre hanno già salutato in quattro Bradaric, Birsa, Pisacane e Faragò
Ancora cinque giorni. Fino alle 20 di lunedì sera le porte di un Calciomercato anomalo (figlio del Coronavirus) sono girevoli ovviamente per tutti i club. Il Cagliari di Di Francesco deve ancora migliorare qualcosa in rosa, dopo il ritorno di Nainggolan e gli arrivi di Duncan e Asamoah, quest’ultimo ancora da ufficializzare dopo una serie di visite mediche e test molecolari.
CHI È ANDATO VIA. Qualche tempo dopo la fine della sessione scorsa (1 settembre 5 ottobre) hanno rescisso e salutato definitivamente Bradaric e Birsa. Non c’è più Pisacane, al Lecce da una settimana, così come Pinna mandato in prestito all’Ascoli da papà Sottil, mentre entro domani Faragò sarà del Bologna. In uscita, ma solo davanti a offerte irrinunciabili Pavoletti, saltato lo scambio con Zaza, e la coppia Simeone e Nàndez (che hanno una clausola rescissoria rispettivamente da 30 e 36 milioni di euro) mentre sono sul mercato Oliva dato vicino al Paok Salonico, Pajac, Ouanas, Cerri, Pereiro e Klavan, che non stanno rendendo quanto sperato.
CHI RESTA. Blindati naturalmente Cragno, Vicario, Godin, Lykogiannis, l’infortunato Rog, Marin, Nàndez, Nainggolan, Zappa, Tripaldelli, Sottil (che in attesa di accordi diversi tornerà alla Fiorentina a fine stagione) Joào Pedro e gli appena arrivati Duncan e Asamoah.
E POTREBBE ARRIVARE (O RITORNARE)… Deiola appare vicinissimo al rientro, più difficile invece Murru dal Torino, ma di proprietà della Sampdoria, il cui costo è di 6 milioni di euro con una gabbala interna: 25% della futura rinvendita…