L’ordinanza della Regione è arrivata nelle ultime ore, a brevissima distanza da Cagliari-Lazio. Via libera per 1000 tifosi alla Sardegna Arena, che potrà quindi riaprire al pubblico per la prima volta in campionato dopo tanti mesi
RESTRIZIONI. L’ordinanza della Regione è arrivata a meno di 24 ore dalla prima gara in casa del Cagliari: anche la Sardegna Arena può riaprire gli spalti ai tifosi. Mille spettatori il massimo consentito, come disposto dal decreto nazionale. Così, da domani fino al 7 ottobre, potranno riaprire al pubblico anche altri eventi sportivi e competizioni. Vietati striscioni, bandiere e simili, mascherina obbligatoria per tutta la durata del match, niente punti di ristoro o bar nelle vicinanze degli impianti per evitare assembramenti.
ORDINANZA. “A decorrere dal 26 settembre 2020 è consentita la partecipazione del pubblico a singoli eventi sportivi che non superino il numero massimo di 1.000 spettatori per gli impianti all’aperto, durante gli eventi e le competizioni sportive, ivi compresi quelli riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, di ogni disciplina, limitatamente a quei settori nei quali sia possibile assicurare posti a sedere da assegnare ai singoli spettatori per l’intera durata dell’evento“, si legge nel testo dell’ordinanza.