La campionessa di nuoto si è sfogata a Tutti Convocati in onda ogni pomeriggio su radio 24. “Ad agosto compio 32 anni ma a Tokyo ci sarò”
Primatista del mondo in carica sui 200 metri in stile libero e europea dei 400, Federica Pellegrini è ancora oggi tra le nuotatrici più forti al mondo. Doveva andare a Tokyo a luglio, ma lo farà tra un anno, dopo il differimento il differimento ufficializzato dal CIO. Nel pomeriggio è intervenuta a Radio 24, durante la trasmissione quotidiana Tutti Convocati, dove ha detto la sua con rabbia sul Coronavirus e sul calcio.
LO SFOGO. “Ovviamente la salute viene prima di tutto. Dico però che, se si ricomincia a riaprire l’Italia, si consenta agli atleti professionisti di allenarsi. Per noi – ha aggiunto – cambia tanto stare fermi una domenica pomeriggio o un mese e mezzo. In una logica di riapertura generale lo sport può essere considerato come un lavoro che serve alla nazione. Mi spiace si parli solo di calcio in questi giorni, esistono anche le altre discipline. Olimpiadi? Compirò 32 anni ad agosto a andare a Tokyo è il mio sogno. Ho avuto tempo di prepararmi prima della decisione di rinviare e ora dipenderà molto dal mio fisico, perché a 32 anni l’approccio agli allenamenti è diverso rispetto a 20. Ma voglio esserci“.
Intanto la Pellegrini ha raccolto 66.100 euro, attraverso un’asta speciale in streaming, con il contributo di Frank Matano, da destinare interamente destinati all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per far fronte all’epidemia del Coronavirus. Battuti 59 speciali cimeli dell’olimpionica di nuoto e alle cifre più alte sono andate la tuta del podio dei mondiali di Gwangju 2019 (5100 euro), gli occhialini dell’oro olimpico a Pechino 2008 (4550 euro) e il bomber indossato a Italiàs Got Talent (venduto a 3400 euro). “Aiuteremo Bergamo in una maniera che nemmeno io mi sarei aspettata. Ringrazio tutte le persone che mi hanno aiutato a realizzare quest’asta”, le parole della Pellegrini, riportate da l’Eco do Bergamo.
