Dura presa di posizione del numero uno Uefa sull’assegnazione arbitraria del titolo avvenuta in Belgio con un monito lanciato a tutti gli altri
NON ADESSO. “Qualsiasi decisione di abbandonare le competizioni nazionali è, in questa fase, prematura e non giustificata”. Così il presidente della Uefa Aleksander Ceferin, intervistato dalla tv tedesca Zdf, ha voluto allontanare qualsiasi ipotesi di uno stop definitivo alla stagione 2019/2020, almeno per il momento. “Le squadre del Belgio e le altre che pensano a soluzioni simili rischiano di non partecipare alle competizioni europee”.
BRACCIO DI FERRO. E mentre dal Belgio fanno sapere di avere ben altre priorità rispetto al calcio, Ceferin resta sulle sue: “La solidarietà non è una strada a senso unico. Non puoi chiedere aiuto e poi decidere da solo come deve essere applicato. Il calcio non è lo stesso senza tifosi, ma è preferibile giocare anche senza di loro in modo che ritorni in televisione. Porta energia positiva e penso che sarà tra luglio e agosto”. Lo riporta Tuttosport.