Sky Sport pubblica i risultati dell’indagine dell’Air Accidents Investigation Branch sull’incidente aereo che è costato la vita al calciatore argentino insieme al pilota
TRAGEDIA. Era il 21 gennaio 2019. Il calciatore Emiliano Sala, che era appena passato dal Nantes al Cardiff City, perse la vita nel trasferimento aereo su un Piper inabissatosi nel canale della Manica. Secondo le indagini, le cui risultanze sono state rese note ieri, il pilota Peter Ibbotson non avrebbe condotto il mezzo secondo gli standard di sicurezza applicabili ai voli commerciali.
DETTAGLI. Ibbotson avrebbe mantenuto una velocità eccessiva durante il volo, considerando come premessa che non sarebbe dovuto essere lui al comando dell’aereo. Il pilota non aveva infatti completato l’addestramento per viaggiare di notte; la licenza per condurre quel genere di velivolo era scaduta tre mesi prima; avrebbe colpevolmente ignorato alcune anomalie riscontrate nel viaggio d’andata. Il corpo di Ibbotson non è mai stato ritrovato. Ma su quello di Sala, dopo l’esame autoptico, è stata riscontrata un’altissima concentrazione di monossido di carbonio: una falla nel sistema di riscaldamento avrebbe invaso la cabina in modo fatale, causando il decesso di entrambi.