L’allenatore del Cagliari ha presentato la trasferta sul campo del Genoa nel consueto incontro della vigilia con i media: le sue dichiarazioni, direttamente dalla sala stampa di Asseminello
Ecco le parole del tecnico rossoblù alla stampa locale:
CHI C’E’ E CHI NO. “Pavoletti, Cigarini, Rog e Ceppitelli non sono convocati. Il Bologna? Dobbiamo concentrarci solo su di noi. Vogliamo divertirci. Siamo tornati a fare delle prestazioni importanti, ma non è ancora arrivata la vittoria”
DIFESA A TRE. “Abbiamo giocato a 4 nella maggior parte delle partite. Di volta in volta ho l’opportunità di scegliere il modulo più congeniale, a prescindere da come giocano gli altri. Prepariamo altre soluzioni per essere pronti”
PEREIRO. “Ha giocato molto poco negli ultimi mesi, perciò ha bisogno di un periodo di ambientamento. Ha già dimostrato in allenamento buone qualità, ma va conosciuto e bisogna capire cosa ci potrà dare. Mi auguro di poterlo fare il prima possibile. Può essere inserito nel nostro contesto, per le sue stesse caratteristiche”
CRAGNO. “ha tutte le carte per giocarsi un posto in Nazionale per i prossimi europei”
PALOSCHI. “Non ha trovato il goal negli ultimi tempi, attacca la profondità e somiglia parecchio a Simeone. Potrebbero anche giocare insieme, vedremo in base alle situazioni”
IL GENOA. “Ha ritrovato l’entusiasmo dopo un periodo difficile. Mi aspetto una squadra esuberante e che vede in noi una grande possibilità. Dal canto nostro non dobbiamo concederla”
ASSENZA DEI TRE PUNTI. “Il periodo senza vittorie sta pesando. Dobbiamo scrollarci di dosso questo pensiero e trovare il piglio giusto nel concretizzare il nostro lavoro. Contro il Parma avremo dovuto chiudere prima la partita. Perdiamo lucidità in alcune situazioni e dobbiamo lavorare al riguardo”
CAMPIONATO ‘ANOMALO’. “Un campionato avvincente e complicato. Non ci sono squadre già fuori dai giochi e ci sono partite dove ti rendi conto che il risultato può cambiare da un momento dall’altro. Se cali di intensità e di attenzione rischi di prenderle”
IL REGISTA. “Per l’assenza di Cigarini ho studiato diverse soluzioni, da Oliva a Nainggolan”
Fine della conferenza
