Il tecnico del Cagliari parla alla vigilia del debutto in campionato dei rossoblù alla Sardegna Arena contro il Brescia degli ex Dessena e Cellino
SI COMINCIA. Tutto pronto per una nuova stagione di Serie A. Domani il Cagliari sfiderà il Brescia per inaugurare il campionato 2019/2020. Appuntamento alle ore 20.45 in una Sardegna Arena piena dopo un’estate di sogni grazie agli arrivi di Rog, Nández e soprattutto Radja Nainggolan. Tanti i temi della vigilia, con il mister Rolando Maran che è già pronto per ripartire con una squadra tra le più competitive degli ultimi anni.
DEBUTTO. “Gran voglia di iniziare, sappiamo che dobbiamo crescere. Ci aspetta un’annata importante che deve far vivere a Cagliari una stagione con i fiocchi. Una squadra competitiva, però come sempre la risposta la darà il campo, dando il massimo di settimana in settimana”.
MERCATO. “Desidero parlare solo del campo, ciò che mi viene richiesto di fare. Ho materiale in abbondanza e di qualità“.
SCELTE. “Gli ultimi nodi sulla formazione li scioglierò domani. Nainggolan dovrebbe giocare davanti alla difesa. Nández è arrivato da poco, si misurerà con una realtà diversa. Un’occasione per inserirlo nel nuovo contesto. Castro da mercoledì ha lavorato bene, lo porterò in panchina, è in buone condizioni“.
LAVORO. “Grande partecipazione da parte del gruppo, ci butteremo nel nuovo campionato per cercare la vittoria: questa deve essere la nostra mentalità. Grande entusiasmo della piazza da nobilitare con una prova di spessore. Contro una neopromossa l’insidia può essere dietro l’angolo“.
PINNA. “Possibile il suo impiego da titolare. La mia vecchia esperienza al Brescia? Una ferita che sanguina ancora un po’ “.
DESSENA. “Sarà un piacere ritrovarlo e oltretutto in Serie A. Desidero ringraziare tutti coloro sono stati qua nella scorsa stagione“.
BRESCIA. “Gioca in modo speculare a noi, avrà grande entusiasmo e noi dovremo essere bravi a non compiere errori di valutazione. Mi aspetto miglioramenti generali: abbiamo lavorato per correggere alcuni errori“.
APPROCCIO. “L’arrivo di giocatori abituati a certi contesti ci aiuterà a crescere“.