
L’ex allenatore del Cagliari, protagonista di una carriera di spessore dopo essere partito dalla Sardegna, compie 67 anni
CAMPO E PANCHINA. Claudio Ranieri, romano classe 1951, è stato un discreto difensore in gioventù. Ha attraversato parte degli anni ’70 e ’80 con i colori di Roma, Catanzaro e Catania. Nella seconda metà degli anni Ottanta, l’inizio della fortunata parabola da allenatore. Al Cagliari arriva da tecnico praticamente sconosciuto e centra la storica doppia promozione dalla C1 alla A tra il 1989 e il 1990. Dopo l’emozionante salvezza al debutto in massima serie nel 1990-91, l’addio per andare a Napoli. In seguito Ranieri si siederà, con alterne fortune, su panchine prestigiose come quelle di Fiorentina, Inter, Juventus.
GLI ULTIMI ANNI. Per un periodo guida la Nazionale greca, ma il suo capolavoro calcistico lo conquista con il Leicester vincendo la Premier League inglese 2015-16. Un’impresa sportiva clamorosa, per un club da sempre abituato a traguardi minori. L’exploit con il Leicester lo porta alla conquista del titolo di Allenatore dell’anno Fifa. Il suo rapporto con il club termina in modo deludente e lui riparte dal calcio francese, al Nantes. Attualmente è senza incarico, ma vorrebbe dire ancora la sua dopo quasi mezzo secolo nel calcio.
