Il 2 ottobre 1940 nacque a Pontelongo (Padova) il portiere che disputò tre stagioni nel Cagliari. Nel campionato 1969-70 subì una tra le reti più belle del bomber rossoblù
CALCIO DI PROVINCIA. Pietro Pianta partì dal suo piccolo paese veneto, dove iniziò a giocare come portiere finendo nelle mire del Padova. Entrò nel club patavino alla fine degli anni Cinquanta, tuttavia non riuscì a esordire in prima squadra. Durante il servizio militare continuò a giocare nella squadra della Polizia di Stato, la Fiamme Oro, che militava in D. Nel 1963 arriva in C all’Anconitana, poi in cadetteria grazie al ritorno al Padova.
CAGLIARI. Nel 1965 viene ingaggiato dal Cagliari, con cui ha la possibilità di misurarsi con la massima serie. Debutta in A il giorno di Santo Stefano dello stesso anno contro il Vicenza all’Amsicora, quasi un derby per lui viste le origini venete. Con il sodalizio isolano Pianta gioca fino al 1968, prendendo parte l’anno prima anche alla celebre avventura del Cagliari in America, rinominato Chicago Mustangs. Passa al Mantova e in seguito proprio al Vicenza nel 1969.
IL GOL. Durante il campionato 1969-70, quello che si sarebbe poi rivelato storico ed irripetibile per i sardi con la conquista dello scudetto, Pianta subì tra le mura amiche il gol – probabilmente – più spettacolare della carriera di Gigi Riva. Gori rimette il pallone in area dalla linea di fondo, torre di Domenghini e meravigliosa rovesciata di “Rombo di Tuono”: una rete epica, un gesto atletico fantastico. A distanza di decenni, durante la trasmissione Rai “Sfide” dedicata a Riva, Pianta rievocò quel momento con grande ammirazione per il compagno. Pietro Pianta è scomparso a Garbagnate Milanese (Milano) il 18 gennaio 2015.
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