Nell’Atalanta da quasi tre gol a partita brilla la stella del Papu Gomez, autentica bestia nera per il Cagliari.
MINACCIA PAPU. Ha giocato in Europa League giovedì, Papu Gomez, nella sfida persa ai rigori contro il Copenaghen che è costata la fase ai gironi agli uomini di Gasperini. E questa può essere una buona notizia per il Cagliari. Perché il Papu potrebbe non scendere in campo (al suo posto ci sarebbe Emiliano Rigoni) o essere, quanto meno, un po’ meno fresco del solito.
SENTENZA. Già, perché Alejandro Gomez è la stella dell’Atalanta. Ma non solo: il diez atalantino è una bestia nera per il Cagliari, specie quando si gioca a Bergamo. Tre i gol nelle ultime due sfide all’Atleti Azzurri, uno nella sconfitta atalantina per 1-2 dello scorso anno (firmata Pavoletti e Padoin) e due nel 2-0 del 2016-2017. Una sentenza, insomma. Il Papu sa come ferire i colori rossoblù.
ATTACCO DA URLO. E ci fosse solo lui. Già, perché se Gomez è certo sorvegliato speciale, l’Atalanta non sembra avere in questa stagione grandi problemi realizzativi. 23 i gol realizzati in sole 8 partite: esemplificativi lo 0-8 e l’1-4 con cui ha silurato rispettivamente Sarajevo e Maccabi Haifa in EL, seppur contro avversari mediocri. Una media di quasi tre gol a partita, insomma. E in campionato (4-0 al Frosinone e 3-3 all’Olimpico con la Roma) è pure meglio.
DIFESA SOLIDA. La sensazione dunque è che per il Cagliari – atteso questa sera alle 20:30 alla sfida con la Dea – ci sarà da soffrire per tutti i novanta minuti. Difesa concentrata e senza sbavature dovrà essere un obbliga per contrastare un’Atalanta dallo straordinario potenziale offensivo.
