La difesa è senza dubbio il reparto che più di tutti ha beneficiato dell’arrivo di Diego López. Tutti gli interpreti sono apparsi in crescita: da un Romagna sempre più maturo a un Ceppitelli riscoperto solidissimo al centro della difesa, passando per un Capuano in netto miglioramento rispetto all’esperienza da terzino, fino al ristabilito Andreolli. Le ultime due uscite hanno fornito un feedback molto positivo sull’alchimia tra Romagna, Ceppitelli e Andreolli e cambiarli dopo due vittorie ora diventa molto complicato. In questa situazione rischia di rimetterci una colonna degli ultimi anni, Fabio Pisacane.
Il difensore era stato uno dei pochissimi a salvarsi dalle critiche durante il naufragio della gestione Rastelli, un autentico capitano de facto capace di tenere le redini di una difesa imbizzarrita. Pisacane è fondamentale sia nello spogliatoio che in campo. La sua personalità e il suo carattere sono serviti ad evitare sbandate molto più ampie nell’ultimo periodo buio della squadra, ma le cose durante il suo infortunio sono cambiate. Ceppitelli al centro del trio di difesa è un giocatore nuovo, sicuro di se. Andreolli ha finalmente raggiunto la condizione ottimale e Romagna rappresenta il futuro della difesa Cagliari e della Nazionale.
Come si può rinunciare agli equilibri raggiunti per far posto a Pisacane? Si può cambiare una difesa vincente per affrontare un top club come l’Inter? Dubbi che sicuramente fanno piacere al tecnico, perchè significa che la rosa dei centrali è competitiva. Dubbi che devono trasformarsi in una stimolo in più per un reparto in cui nessuno ha più il posto fisso. Nemmeno un leader come Fabio Pisacane.