Partiamo dal fatto che i record, in positivo o in negativo, sono fatti per essere battuti. Ma quello di ieri da parte del Benevento, probabilmente resterà a lungo nella storia, ben oltre i quasi 70 anni, superati ieri dai sanniti. Il Venezia, stagione 1949/1950, scende dunque dal trono, non certo lusinghiero. La squadra campana, che sta per salutare il tecnico Baroni, per lasciare posto (con tutta probabilità a De Zerbi, sarà avversaria del Cagliari dopodomani sera alla Sardegna Arena.
I campani arrivano alla sfida (difficile vista la situazione definirla ultima spiaggia) con un ulteriore handicap, fatto di appena 2 gol fatti, a fronte dei 22 subiti, che la porta ad essere la peggiore con un saldo negativo di -20, sette in meno del Crotone e 11 proprio del Cagliari. Situazione difficilissima, non certo solo ascritta a colpe di Marco Baroni, tecnico all’esordio in Serie A.
Nonostante l’ampia disponibilità economica del presidente Vigorito e l’ingaggio dalla Lazio di Cataldi, l’organico appare probabilmente più debole del campionato, inferiore a nostro avviso anche a Spal , Crotone e Hellas Verona. Nonostante questo, contro Torino e Inter, i campani hanno giocato quasi alla pari, nonostante le sconfitte. Infine, non una scusante, un dato oggettivamente reale, nelle ultime settimane Baroni ha anche dovuto fare a meno di una decina di giocatori per infortuni vari, uno dietro l’altro, subiti in gran parte dai migliori giocatori della rosa, quelli più esperti e più pronti a giocare in Serie A.