“Mi sento ancora oggi con Vicario, Cragno e Rafael: insomma, a Cagliari ho avuto la fortuna di giocare con portieri veramente forti e da cui ho imparato tanto”.
“Penso che la squadra rossoblù abbia il portiere del futuro nel suo settore giovanile: non farò il nome nemmeno sotto tortura perché non sarebbe giusto, ora lasciamoli crescere tranquilli. Posso dire però che si è lavorato bene, c’è qualcosa di molto interessante”.