Dal nostro inviato all’Unipol Domus per Cagliari-Entella
“Negli ultimi 20 metri voglio creatività e non desidero imprigionare i miei giocatori nei loro istinti. Luvumbo è un giocatore che in quel frangente ha bisogno di fare quel tocco in più, di poter dialogare con un compagno – come Piccoli, ad esempio – nello stretto, per dare superiorità numerica. Può fare ancora di più, però si applica sulle indicazioni che gli vengono rivolte“.
Fabio Pisacane si è espresso così ieri notte nella sala stampa dell’Unipol Domus dopo il passaggio del turno in Coppa Italia contro l’Entella. L’attaccante angolano, soprattutto nel primo tempo, è stato molto attivo e ha cercato di fare da riferimento in profondità per i compagni, allo scopo di sfruttare la sua velocità partendo dalle retrovie.
Numerosi i cambi di posizione, spostandosi al fianco di Piccoli, e le incursioni in area avversaria. La crescita – per uno step atteso da parecchio tempo – può sicuramente passare da una maggiore libertà tattica accordatagli dall’allenatore: dal canto suo, Zito dovrà sforzarsi di diventare finalmente incisivo in zona gol, aspetto imprescindibile per aiutare davvero la squadra.