Barak torna in orbita Cagliari, ma senza cessioni l’operazione resta in stand-by

Dopo i discorsi preliminari dei mesi scorsi, l'operazione resta al palo viste le altre priorità del mercato rossoblù

Il nome di Antonin Barak non è stato depennato dal taccuino del Cagliari. Il trequartista della Fiorentina non rientra nel progetto viola e il club toscano sta cercando una soluzione per piazzarlo altrove. La pista sarda, aperta niente meno che da Yerry Mina, resta aperta anche se non è per il momento una priorità.

Il club di Giulini deve prima sistemare qualche uscita, a cominciare dai giovani Vinciguerra, Cavuoti, Pintus e Veroli, ma non solo. Devono essere risolte anche le situazioni di Rog e Di Pardo, così come sono in corso valutazioni sulla posizione di Felici, su cui il Cagliari non intende mollare l’investimento, ma che ha bisogno del giusto spazio per maturare. Infine ci sono le varie ed eventuali che riguardano i big della rosa, soprattutto Zortea, Piccoli e Luvumbo.

Una volta risolte alcune di queste situazioni, il ds Angelozzi potrebbe iniziare a fare sul serio per Barak. Il Verona sembra essere l’unica squadra davvero dietro al giocatore, ma negli ultimi giorni l’interesse si è raffreddato. La situazione potrebbe quindi trascinarsi fino all’ultimo giorno di mercato, quando l’affare Barak potrebbe presentare condizioni di vera svendita. Da operazione in stand-by a “colpo del Condor”, il passo è breve.

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