Un periodo concitato in casa Lazio, con il blocco del mercato che sta tenendo banco. La conferma della permanenza di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste ha portato un po’ di tranquillità ma i tifosi e la società sono sempre in allerta. A parlare di questo ci ha pensato Giuseppe Pancaro: ecco cos’ha detto l’ex calciatore ai microfoni del Corriere della Sera.

“Bisogna parlare in modo chiaro, dire a tutti, allenatore, giocatori e tifosi, come stanno le cose. Bisogna creare un gruppo che sia pronto ad affrontare il momento. Senza chiarezza le difficoltà si vivono con maggiore fatica. Alla gente deve essere consentito di stare vicino alla squadra. L’energia per reagire può arrivare proprio dal popolo biancoceleste. Lazio ridimensionata? Onestamente sì. Squadre come Fiorentina, Bologna e Como, potendo investire sul mercato, potrebbero strutturarsi meglio della Lazio. Non è un momento semplice. Serve molto orgoglio, serve senso di appartenenza. Mi piacerebbe vedere la società dare importanza a questo aspetto”.

“Sarri è un ottimo allenatore, forse il migliore fra quelli a disposizione. Senza innesti però è difficile. Per me Baroni ha ottenuto il massimo, facendo un ottimo lavoro. Viste le potenzialità della squadra fare meglio era arduo. Per questo senza mercato la situazione si complica. Obiettivo stagionale? Col mercato bloccato la squadra, che necessiterebbe di rinforzi, difficilmente può fare meglio dell’anno scorso. Può arrivare sesta, forse quinta, ma sognare, così, è difficile”.

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