Figc spiazzata dal no di Ranieri: Pioli in pole, Mancini l’alternativa. Ma non solo

Prosegue il casting per la panchina azzurra

Il gran rifiuto di Claudio Ranieri ha colto di sorpresa la Figc, che ora si ritrova a dover risolvere in tempi stretti il nodo del nuovo commissario tecnico della Nazionale.

Il nome in cima alla lista resta quello di Stefano Pioli, attualmente sotto contratto con l’Al Nassr e seguito con interesse anche dalla Fiorentina per un possibile ritorno in Italia. Ma il tecnico emiliano dovrà prima risolvere una questione fiscale non banale.

Se Pioli dovesse decidere di rispettare fino in fondo il contratto con il club saudita, la Figc potrebbe virare su un ritorno clamoroso: Roberto Mancini. L’ex ct campione d’Europa nel 2021 si è di fatto auto-candidato negli ultimi giorni, ammettendo pubblicamente di essersi pentito della decisione di lasciare la Nazionale nell’agosto 2023.

Resta viva l’idea di affidare la panchina a un ct giovane. Daniele De Rossi, dopo l’esperienza positiva alla Roma, e Fabio Cannavaro, reduce da un’avventura alla Dinamo Zagabria, sono nomi che piacciono e che incarnerebbero la voglia di rinnovamento con radici nel successo del 2006. Al momento, però, rimangono opzioni sullo sfondo.

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