Nessun processo, ci mancherebbe dopo appena tre giornate. Ma per quanto si è visto ieri a Verona per il Cagliari sono tre punti persi e nessuno guadagnato. Un ko figlio di un errore difensivo al 15’, costato caro. La squadra di Pisacane, che sottolineato come in una partita “sono i dettagli a fare la differenza” non ha giocato male, anzi. Ha costruito prendendo possesso del campo sia in avvio di gara che dopo il gol subito, ma il pareggio non è arrivato. La sosta, la prima della stagione, arriva al momento giusto per i rossoblù. I quali, sotto la direzione dello staff tecnico, in queste due settimane al CRAI Sport Center, dovranno lavorare duramente per sistemare sia la fase difensiva che quella di finalizzazione.
LA GIORNATA. Ci sono due squadre leader, seppure stiamo parlando di appena tre giornate giocate. Sono la Roma e la Fiorentina, che hanno mostrato qualità. In questo turno i giallorossi hanno superato 2-1 il Bologna, mentre i viola si sono imposti 1-0 sul campo del Torino. Ad inseguirle Lazio, che però dopo le prime due vittorie, ha pareggiato 1-1 con l’Atalanta. Juventus (1-1 a Empoli), Milan e Genoa sono 6 punti, il Sassuolo campione d’Italia a 5, grazie alla vittoria per 3-2 a Cesena. A quota 4 punti un gruppetto composto da Lecce, Bologna, Inter, Monza e Hellas Verona grazie al successo sul Cagliari. Che, assieme a Cremonese e Torino è a 3. Sampdoria, Atalanta e Empoli sono a 2 punti, davanti a alle matricole Cesena e Udinese, al palo dopo tre gare. Alla ripresa del campionato dopo la sosta, il Cagliari ospiterà l’inter. La Lega Calcio deve ancora decidere giorno e ora della contesa.