Il portiere del Cagliari Alessio Cragno è stato vittima di uno degli scherzi del programma Mediaset “Le Iene”: con la complicità di Leonardo Pavoletti e João Pedro
CENA. Perfido scherzo ai danni del portiere del Cagliari e della Nazionale Alessio Cragno, architettato da Le Iene con la complicità dei compagni Leonardo Pavoletti e João Pedro. Una serata cominciata con un aperitivo seguito da una cena, in un noto locale cagliaritano. A tavola, tre vodka “sospette”: solo il primo regalo ricevuto dal fantomatico Vladimir, che poco dopo telefona al numero 10 brasiliano. Una villa in Brasile da 6 milioni di euro, mostrata con (finto) orgoglio da JP10 ai due con tanto di foto sul telefonino. Pavoletti lo asseconda, Cragno lo sfotte. Ma il portiere non sa cosa sta per accadere.
SORPRESA. I suoi compagni di squadra iniziano a parlare di calcioscommesse: la reazione di Cragno è emblematica. Non ne vuole sentire parlare, l’atmosfera al ristorante cambia. La seconda sorpresa arriva quando il cameriere comunica al trio che il conto è già stato pagato. Da chi? Alessio lo scoprirà in fretta. Una volta ripresa l’autovettura di João Pedro dal parcheggio sotterraneo, Cragno chiede a Pavoletti le sue reali intenzioni: “Me lo hai chiesto per coinvolgermi o per un consiglio?“. Il bomber lo tranquillizza.
COLPO DI SCENA. Quando l’auto però si dirige in una villa, il colpo di scena. Il terzetto è entrato in casa del boss russo Vladimir, difeso da inquietanti guardie del corpo. La vittima dello scherzo diventa irrequieta, vuole andare via a tutti i costi. L’atmosfera si surriscalda, mentre Cragno manifesta il suo disagio in maniera pesante. Fanno la loro comparsa pure tre ragazze in abiti sexy, e il portiere si chiede “Ma cosa stiamo facendo?“, mettendosi le mani sul viso. Pavoletti e João Pedro vengono portati via, il brasiliano finge delle urla da tortura. Il boss vuole rimanere da solo con Cragno… Come finisce lo scherzo? Scopritelo!