La situazione contrattuale del centrocampista belga è senza dubbio particolare. Il suo futuro è tutt’altro che scontato e semplice, come sottolineato da La Gazzetta dello Sport
SCENARIO. La particolarità estrema della Serie A e del suo calendario alterato dal Coronavirus, come è logico, porta in dote delle conseguenze. Come quella di vedere ancora più incerto il destino dei giocatori in scadenza di contratto o il cui prestito terminerà il 30 giugno. Tra questi c’è Radja Nainggolan, ceduto a titolo temporaneo dall’Inter al Cagliari fino alla fine del campionato. Ma, come è noto, in ballo ci sono numerosi fattori da considerare.
FUTURO. Il calciatore di Anversa, che in questi mesi di assenza di Ceppitelli ha pure rivestito il ruolo di capitano, si è vestito nuovamente di rossoblù per motivi sia sportivi che privati. Ritornare in una squadra dove ha fatto il grande salto ha fatto notizia, oltretutto nella terra d’origine della moglie Claudia che combatte una battaglia importante per la sua salute. A Milano, destinazione sulla carta inevitabile, difficilmente il Ninja potrebbe recitare un ruolo di primo piano come a Cagliari. Lui questo lo sa perfettamente. Dentro di lui, a 31 anni, sarà ancora viva la fiammella del calcio di alto livello? Oppure prevarranno altre motivazioni?