Il centrocampista del Real Madrid assume una posizione chiaramente in controtendenza, in piena emergenza Coronavirus: le sue parole, riportate da Sky Sport
NEIN. E Toni Kroos disse: “Nein! (No)”. Il centrocampista tedesco del Real Madrid, intervistato sulla crisi Coronavirus, manifesta il suo dissenso sul taglio degli stipendi ai calciatori per salvaguardare le finanze delle società: “Una riduzione dello stipendio rappresenterebbe una donazione fatta invano. Sarebbe meglio che un tesserato ricevesse l’ingaggio per intero, poi potrebbe nel caso fare della beneficenza come meglio preferisce“.
MODIFICHE. “Se la sospensione dovesse protrarsi in maniera pesante, immagino che diversi club vivrebbero situazioni pesanti. Può darsi che certi ingaggi e cifre estreme non ci saranno più, potrebbe non essere un male“, ha affermato il madridista iridato con la Germania nel 2014. Vista l’intenzione dei giocatori dell’Atlético Madrid di tagliarsi lo stipendio del 70%, viene spontaneo dire che Kroos sia campione del mondo di… avarizia.