Il Corriere dello Sport annuncia una rivoluzione per monitorare ed escludere coloro che hanno creato danni alle società
GRAVINA. Il numero uno federale Gabriele Gravina, nel recente summit federale sullo stato di salute del calcio italiano, ha parlato di una vera e propria blacklist per i dirigenti “indesiderati”: verranno monitorati ed eventualmente esclusi coloro i quali hanno messo in atto scalate alla proprietà dei club, danneggiando gli stessi con condotte censurabili dal punto di vista economico in primis.
RIVOLUZIONE. Si tratta di una vera e propria rivoluzione, per garantire maggiore trasparenza possibile nell’acquisizione delle società di calcio. Chi si è reso protagonista di fallimenti – “pirati” come li ha definiti Gravina – non potrà di fatto rientrare nel giro: la solidità finanziaria e di condotta di tali soggetti saranno messi sotto una severa lente d’ingrandimento.