Dal nostro inviato all’Unipol Domus
“Il risultato del pari è giusto. La prima mezzora, secondo me, è stata tra le migliori fin qui disputate. Poi sappiamo che non è possibile mantenere gli stessi ritmi per l’intera durata del match. Nella ripresa siamo entrati gasatissimi, però ci siamo fatti sorprendere e non siamo stati molto attenti sulla diagonale nell’azione dell’1-1“.
“Dobbiamo imparare a capire che non ci si può disunire. Con l’uscita di Coman, sarebbe stato forse logico inserire Felici. Però abbiamo preferito tenerlo come possibile opzione per la ripresa, non ritenendo fosse la gara giusta per le sue caratteristiche. Va riconosciuto il merito del Genoa, però sono felice del punto preso stasera anche se dispiace per non aver portato via l’intera posta“.
“Coman? Deve essere valutato, potrebbe aver ricevuto una botta al tendine. L’ingresso di Augello è stato comunque importante per gli equilibri successivi durante la gara“.
“I fischi? Non li interpreto come un elemento negativo. L’equilibrio sta nel fatto che la squadra debba sempre puntare a vincere, se non ci si riesce è necessario fare comunque punti. La nostra tifoseria è molto passionale: tutto serve per migliorare“.
“Domani mattina ci alleniamo, poi dopo un giorno e mezzo di stacco riprenderemo il lavoro. Il ritiro si conclude, ma era importante concentrarsi“.
“Prati ha fatto una gara intelligente, di qualità. Ci saranno le condizioni giuste per sfruttarlo con un minutaggio maggiore, lo vedo meglio anche fisicamente. Non avevo dubbi che sarebbe cresciuto“.