Al gol di Morata nel primo tempo, risponde nella ripresa Aramu. La squadra di Allegri si stacca dal quinto posto ora appannaggio della Fiorentina
La Juventus prima nella fase a gironi di Champions, rallenta ancora in campionato. A fermare i bianconeri sull’1-1 è un ottimo Venezia che porta via un punto bloccando, l’emorragia di tre ko di fila rimediati con Inter, Atalanta e Verona.
LA CONTESA. Allegri perde Dybala per un problema muscolare dopo 12’. Al suo posto Kajo Jorge. Che, sul tocco di De Ligt che per un soffio non sigla. Zanetti non lascia spazi agli avversari, col modulo messo in campo, pronto a proporsi in area con qualche opportunità, come capita a Johnsen al 23’ e a Henry un minuto dopo. Ai bianconeri per sbloccare serve molto di più che mantenere il possesso palla col palleggio. Al 32’ ecco la chance che serviva, ottimamente sfruttata da Morata: gran giocata di Pellegrini per lo spagnolo e palla in rete dopo aver superato Caldara e freddato Romero. Gol concesso da Valeri, dopo qualche minuto all’ascolto con l’auricolare la decisione del Var sulla regolarità. Due minuti dopo ancora Morata pericoloso, stavolta sul passaggio di De Sciglio. Col passare dei minuti si nota la differenza di lavori al Penzo Sant’Elena. Prima dell’intervallo (47’) Cuadrado sfiora il gol di un non nulla.
Al 9’ del secondo tempo Aramu sfoggia la sua qualità, battendo agganciando un pallone vagante sul passaggio di Haps, Szczesny, dopo aver preso Bonucci in controtempo. Ottenuto il pareggio i lagunari ci credono e si portano ancora in area avversaria. Cinque minuti dopo Busio riceve in area e scarica all’indietro per Henry, che all’ultimo istante viene anticipato da Pellegrini che di fatto salva i suoi da una brutta situazione. Super riflesso di Romero al 20 sul tiro al volo a botta sicura di Bernardeschi. Gran palla di Morata per Kajo Jorge (29′) che sfiora la marcatura per la seconda volta in partita. Tre cambi consecutivi (30′) in casa Juventus con forze fresche per segnare il 2-1. Gli ospiti giocano più a livello individuale, che di collettivo. Ma alla fine, dopo 48′, il match si chiude 1-1. Un punto che può festeggiare molto di più il Venezia, che si porta a 16 punti.