I ritorni in panchina di Mourinho, Sarri, Allegri e Spalletti, la novità Dazn e Timvision. Tanti i motivi d’interesse sul prossimo campionato
Ci siamo. L’attesa sta per finire. Domani alle 18,30 si alza il sipario sulla stagione 2021/2022 della Serie A. Alla stessa ora il programma prevede a San Siro il match tra i campioni d’Italia dell’Inter (con la novità Simone Inzaghi in panchina al posto di Conte) e il Genoa, mentre a Marassi il nuovo Hellas Verona targato Di Francesco, attende la visita del Sassuolo del dopo De Zerbi, ora in mano a Dionisi, che ha lasciato l’Empoli in mano al rientrante Andreazzoli.
TANTE PANCHINE RINNOVATE. Oltre alle già citate Inter, Hellas Verona, Sassuolo e Empoli hanno cambiato guida tecnica anche Lazio, Torino, Juventus, Napoli, Roma, Fiorentina, Spezia, Fiorentina e Sampdoria. Solo il Cagliari, che ha confermato Semplici, il Genoa con Ballardini, l’Atalanta con Gasperini, le neo promosse Venezia e Salernitana (rispettivamente con Zanetti e Castori) hanno deciso per il segno della continuità. Quattro i ritorni di grande spessore: Mourinho, in Italia con la Roma dopo oltre un decennio dal triplete vinto con l’Inter, Sarri alla Lazio, Spalletti al Napoli e Allegri nuovamente alla Juventus.
LA NOVITA’ DAZN. Molto, anzi parecchio, si è scritto in questi mesi sull’assegnazione della Serie A come diritti audiovisivi al provider inglese. Che, dopo essere entrato in punta di piedi nel 2018, con un’offerta da 840 milioni di euro a stagione, ha preso l’intero pacchetto da trasmettere interamente su streaming. Sky Italia, che prima come Tele+, poi come D+, era regina indiscussa della Serie A in tv fin dal 1993 (Lazio-Foggia 0-0 del 29 agosto) è la grande sconfitta. Ora trasmetterà tre gare a giornata in co-esclusiva, anche se ieri ha firmato un accordo per tutto il campionato, attraverso Sky Sport Bar, per alberghi e locali pubblici.
Gli abbonati, che hanno sempre visto Sky, sono abbastanza preoccupati. Molti, non solo gli anziani, non riescono a concepire il calcio in streaming, che a volte genera ritardi anche di circa 30 secondi sull’evento in corso. Ma questo ora c’è e bisogna farci l’abitudine. Dazn e Tim (che hanno reso pubblico un accordo) garantiscono che non ci saranno disguidi. Il garante ha dato loro fiducia. Ora c’è la prova dei fatti.
PRIMA GIORNATA
Domani
ore 18.30: Inter-Genoa
ore 18.30: Verona-Sassuolo
ore 20.45: Empoli-Lazio
ore 20.45: Torino-Atalanta
Domenica
ore 18.30: Bologna-Salernitana
ore 18.30 Udinese-Juventus
ore 20.45: Napoli-Venezia
ore 20.45: Roma-Fiorentina
Lunedì
ore 18.30: Cagliari-Spezia (Dazn)
ore 20.45: Sampdoria-Milan
COME VEDERE IL CAGLIARI E TUTTA LA SERIE A SU DAZN
📖 | GUIDA
Tutti i nostri match sono su @DAZN_IT ☝🏼
Ecco dove e come vedere la #SerieATIM 🤓ℹ️: https://t.co/IWKvGqR6gm pic.twitter.com/aacnKZCkAj
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) August 18, 2021