Altri 369 nuovi casi e 4 decessi. In aumento i ricoveri in terapia intensiva, Furia Solinas su pranzo politici a Sardara
A poche ore dal ritorno della Sardegna in zona rossa (con tutti i problemi che ne derivano) l’Unità di crisi regionale, attraverso il suo bollettino quotidiano, fa sapere di altri 369 nuovi casi di positività, per un totale da febbraio dello scorso anno a stasera, di 49.109 contagi complessivi al Covid-19. In totale eseguiti 1.067.676 tamponi, per un incremento complessivo di 4.420 test rispetto al dato precedente. Si registrano anche 4 nuovi decessi (1.265 in tutto). 335 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi, 56 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.690. I guariti sono complessivamente 30.751 (+78), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 12. Sul territorio, dei 49.109 casi positivi complessivamente accertati, 12.523 (+92) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.488 (+34) nel Sud Sardegna, 4.236 (+46) a Oristano, 9.755 (+106) a Nuoro, 15.107 (+91) a Sassari.
FURIA SOLINAS SU UN PRANZO A SARDARA CON POLITICI. Come scrive l’ANSA oggi, non si placa la polemica sul pranzo che si è tenuto in un ristorante nei giorni scorsi in una struttura ricettiva termale di Sardara, a cui avrebbero preso parte circa 40 persone tra cui politici, dirigenti e funzionari regionali. Secondo fonti vicine alla presidenza, il governatore Christian Solinas esprime sconcerto e disappunto per una vicenda che si è consumata a sua totale insaputa e resa ancora più grave perché avvenuta in un momento di grande sofferenza per i cittadini sardi, costretti a sacrifici e limitazioni a causa della pandemia. Secondo le stesse fonti, il presidente della Regione giudica inaccettabile l’accaduto e sarebbe in attesa di conoscere ufficialmente le ragioni di questo incontro e i nomi dei partecipanti per adottare i provvedimenti di sua competenza. Solinas reputa inconciliabile la permanenza in qualunque ruolo o incarico regionale di chi abbia violato le norme di contenimento della pandemia sulle quali i pubblici ufficiali o coloro che sono incaricati di pubblico servizio devono per primi dare il buon esempio.
ITALIA. Nelle ultime 24 ore 15.746 nuovi casi, a fronte di 253.100 tamponi tra antigenici e molecolari, e 331 decessi. Dopo diversi giorni tornano a salire purtroppo i ricoveri nelle terapie intensive. 3.585 i pazienti nelle rianimazioni, 27 in più rispetto a ieri nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, sono stati 175 (ieri 186). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 27.251 persone, 316 in meno rispetto a ieri. In totale i casi da inizio epidemia sono 3.769.814, i morti 114.254. Gli attualmente positivi sono invece 533.005 (80 in meno rispetto a ieri) mentre i guariti e dimessi dall’inizio della pandemia sono 3.122.555, con un incremento rispetto a ieri di 15.486. 12.920.208 le vaccinazioni contro il Covid-19 somministrate in Italia, secondo il report, aggiornato alle 16.05 dal ministero della Salute.