A pochi giorni dalla vittoriosa gara contro il Bologna, il Cagliari si prepara alla sfida di Marassi: la presentazione della gara nelle parole del tecnico rossoblù

RUGANI E SIMEONE. “Sono recuperati e saranno convocati. Per quanto riguarda Sottil, probabilmente bisognerà attendere ancora una decina di giorni per poterlo reintegrare nel gruppo”.

LA SAMPDORIA. “Squadra di valore che lavora con lo stesso allenatore da un anno e mezzo. Buone qualità individuali, buon collettivo, bisognerà stare attenti. Dovremo dare continuità alle nostre prestazioni. Ciò che abbiamo fatto finora non conta niente, dobbiamo proseguire così. La Samp è certamente un esempio. Ranieri, una volta arrivato a Genova, ha cambiato le cose e ravvivato l’ambiente riportando la squadra sulla retta via. Noi comunque cercheremo di avere una circolazione di palla migliore di quella avuta contro il Bologna”.

LA SITUAZIONE ATTUALE. “Ora viene il difficile: dobbiamo crescere sotto l’aspetto tattico-tecnico, sta a me mettere i ragazzi nelle condizioni migliori per esprimersi al meglio. Ciò che è successo prima di me? Non so, io ho trovato molto abbattimento morale, ho cercato di far capire ai ragazzi l’importanza di questa maglia e che dovevano tirare fuori quelle qualità che finora non erano state espresse”.

GLI EQUIVOCI TATTICI. “Per ora, dopo aver dato quelle due-tre nozioni di lettura del gioco, le cose si stanno stabilizzando. I ragazzi stanno dando molta disponibilità, sto iniziando a conoscerli e continuano a dimostrarmi una grande forza morale. In futuro, anche per qualche aspetto tattico, potrebbe cambiare qualcosa”.

LA FORMAZIONE PER DOMANI. “Potrei fare un paio di cambi, sentirò ovviamente preparatori e staff medico. I giocatori acciaccati stanno tutti bene, sono recuperati. Ci sarà da valutare però le tre partite ravvicinate, chi insomma mi può garantire più tenuta, anche per quel che riguarda i centrocampisti. Ho comunque delle alternative che valuterò attentamente da qui a domani”.