Padroni di casa in dieci per l’espulsione di Glik dal 12′ della ripresa. Nel finale non concesso un rigore agli ospiti per precedente fuorigioco
Finisce 0-0 il posticipo della domenica sera, valido per la giornata numero 23 della Lega Serie A tra Benevento e Roma. La squadra di Fonseca non sfrutta la chance di avvicinarsi al Milan secondo, battuto nel derby 3-0 dall’Inter.
UNA CONTESA GIALLOROSSA. Entrambe le squadre hanno da conquistare punti importanti per i loro rispettivi obiettivi: salvezza per il team guidato da Filippo Inzaghi, obiettivo Champions per quello di Fonseca. Il match del Vigorito stenta a decollare. Da rilevare al 15’ un gol annullato per netto fuorigioco a Lapadula, mentre al 25’ palla respinta con i pugni da Montipò sulla punizione calciata da Pellegrini. Il duello tra i due si ripete su azione al 34’, ma l’epilogo è lo stesso. Prima dell’intervallo, 42’, sugli sviluppi di un angolo battuto da Viola, Villar devia e, sul proseguimento ,ci prova Barba che obbliga alla parata sul primo palo Pau Lopez.
Gli ospiti cercano di accelerare alla ricerca del vantaggio, sfruttando anche il fatto di avere l’uomo in più al 12’ per l’espulsione di Glik in seguito alla doppia ammonizione. Al 18’ bel lancio di Spinazzola per Karsdorp, ma quest’ultimo sbaglia tutto, mentre al 37’ Tello (entrato da poco in campo) sciupa la chance di portare in avanti i suoi. Al 45′ Dzeko di testa non trova la rete. Assedio finale Roma, con salvataggio di Caldirola sulla linea (47′). Infine, rigore assegnato al 52′ agli ospiti per fallo ai danni di El Shaarawy, colpito in scivolata da Foulon. Ma tutto vano per fuorigioco di posizione precedente di Pellegrini, verificato al Var da Chiffi con Pairetto che annulla. La gara si chiude 0-0: per gli ospiti due punti lasciati sul campo.