cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Faragò si presenta: “Il Cagliari ha le sue difficoltà ma su questo si esprimano i relativi interpreti…”.

L’ultimo colpo di mercato del BolognaPaolo Faragò, ha parlato questo pomeriggio in occasione della sua presentazione con la nuova maglia. Il giocatore, arrivato dal Cagliari in prestito con opzione per il riscatto, ha scelto la casacca numero 43 per la sua esperienza in Emilia.

Come spiega le difficoltà del Cagliari?
“Visto che ora sono qui vorrei parlare del mio presente a Bologna. Il Cagliari ha le sue difficoltà ma è giusto che su questo si esprimano i relativi interpreti”.

Da osservatore esterno come ha visto finora il Bologna?
Da quando ho iniziato a sentire qualche voce a riguardo ho iniziato a seguire tutte le partite. Ho visto una squadra propositiva che ha sempre affrontato la partita con il giusto piglio. Credo che nessuna squadra l’abbia mai messa sotto. Penso che il mister voglia dare un’impronta aggressiva alla squadra, che giochi palla atterra ed esca da dietro, con pressioni alte, quindi uno stile di gioco che mi piace molto e che ha permesso al Bologna di mettere sotto qualsiasi squadra. Anche in occasione della partita con la Juve ho visto un Bologna che è sceso in campo senza timori quindi penso che sistemando qualcosina la squadra sarà perfetta. Ho visto tutte le ultime partite e ho sempre avuto un’ottima impressione della squadra”:

Cosa le è mancato nell’ultimo anno che vorrebbe ritrovare qui a Bologna?
“Mi è sicuramente mancata un po’ di continuità perché dopo essermi fatto male due anni fa, sono rientrato a ottobre della scorsa stagione e ho giocato molte partite ravvicinate quindi questo ha rallentato la mia ripresa. Non ho mai avuto una grande continuità e siccome sono un giocatore che per esprimersi al meglio deve stare bene fisicamente credo che questa sia la cosa che mi è mancata maggiormente”.

Come sta fisicamente e quando potrà essere a disposizione del mister?
“Avendo fatto quasi un mese a casa per il Covid ci vorrà ancora qualche giorno per riprendere un po’ di condizione e poter essere poi a disposizione del mister e della squadra. Mi è sempre piaciuto fare il centrocampista però negli ultimi anni mi hanno spostato prima a fare il quinto poi il terzino. Per me l’importante è giocare, che sia anche da portiere o attaccante. La mia prerogativa è quella di mettermi a disposizione dell’allenatore”.

Il motivo della scelta del 43 come numero di maglia?
“Da circa 3 anni sono diventato super appassionato di Guccini quindi venire a Bologna e prendere il numero 43 in onore di quel civico di Via Paolo Fabbri ho pensato fosse carino”. 

 

Subscribe
Notificami
guest

7 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il ritiro ad appena 30 anni dell'ex rossoblù Paolo Faragò è un dispiacere: ragazzo educato,...
Come anticipato da Gianlucadimarzio.com, l'ex rossoblù continua ad avere problemi all'anca che già in Sardegna...

La squadra di Moreno Longo ha battuto la Pro Patria con un gol dell’ex giocatore...

Dal Network

L'ex campione del mondo da giocatore con l'Italia nel 2006, prende il posto dell'esonerato in...
La squadra di Juric, squalificato e sostituito da Paro in panchina, e quella di Di...

Altre notizie

Calcio Casteddu