Arrivate nell’Isola altre 12.870 dosi del vaccino Pfizer. La situazione aggiornata in Italia. Nel mondo quasi 100 milioni di positivi
Curva dei contagi nuovamente in discesa in Sardegna. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale rilevati 138 nuovi casi (37.394 il totale) a fronte di 4.343 tamponi (560.342 il totale): il rapporto casi positivi-numero dei tamponi eseguiti segna dunque un tasso di positività del 3,1%. Si registrano anche tre decessi (955 in tutto). 468, invece, i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi e 44 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.286. I guariti sono complessivamente 19.185 (+329), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono attualmente 458. Sul territorio, dei 37.396 casi positivi complessivamente accertati, 8.595 (+28) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.158 (+12) nel Sud Sardegna, 3.047 (+7) a Oristano, 7.524 (+38) a Nuoro, 12.072 (+53) a Sassari.
ARRIVATI ALTRI VACCINI PFIZER. Altre 12.870 dosi sono state consegnate oggi alla Regione Sardegna. Si tratta di una partita fondamentale perché servirà a completare la seconda inoculazione a operatori socio-sanitari. Secondo il report della struttura commissariale, sinora sono state recapitate nell’Isola 40.350 dosi (alle quali vanno aggiunte le 12.870), e somministrate 26.874. “Queste dosi ci mettono al sicuro rispetto all’inoculazione della seconda dose, questo ci premeva di più – ha spiegato l’assessore della Sanità Mario Nieddu – ora possiamo cominciare con maggiore serenità con le Rsa e le altre categorie previste”.
ITALIA. Nel giorno della crisi di Governo con le dimissioni del premier Giuseppe Conte, è sempre alta l’attesa per i dati dei nuovi contagi da Covid. 10.593 i nuovi casi di coronavirus registrati su 257mila tamponi, mentre le vittime sono 541. Ieri i nuovi casi erano stati 8.561 e 420 le vittime. In discesa il tasso di positività che si attesta al 4,1 dal 5,9% di ieri. Dopo due giorni di crescita, come spesso avviene nel weekend, tornano a scendere anche i ricoveri: le terapie intensive sono 49 in meno (ieri +21), 2.372 in tutto, mentre i ricoveri ordinari calano di 69 unità (ieri +115), per un totale di 21.355. Nel mondo superano Invece i 99,7 milioni secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, mentre i decessi confermati sono più di 2,1 milioni dall’inizio della pandemia.