Era il 22 gennaio 2018 quando il gigante colombiano si presentava per la prima volta da neo rossoblù, poi la parabola discendente e la recente risalita
L’ARRIVO. “Sono un giocatore potente e veloce, non sono un centravanti che rimane fermo in area ma mi piace svariare per tutto il campo”. Si presentava così, esattamente tre anni fa, Damir Ceter, appena sbarcato in Sardegna e ancora in attesa del permesso di soggiorno per poter essere tesserato dal Cagliari. Un acquisto discusso, che in breve tempo passò dall’essere l’erede di Ibarbo all’essere girato in prestito in Serie C all’Olbia.
GAVETTA. Giro di prestiti tra Gallura e Serie B, prima al Chievo poi quest’anno al Pescara, dove il colombiano sembra finalmente aver trovato il feeling con il calcio italiano. 12 presenze e 4 gol con la maglia degli abruzzesi, prestazioni convincenti ma soprattutto reti pesanti che gli hanno subito portato i favori del pubblico. Ceter è in prestito secco, escluso al momento un rientro anticipato. Ma se il trend si dimostrerà quello di una crescita costante allora il prossimo luglio potrebbe davvero presentarsi al ritiro rossoblù con delle carte importanti da giocarsi.