Il quotidiano sassarese evidenzia i numeri impietosi in casa rossoblù rispetto allo stesso periodo di 12 mesi fa. Non bastano i gol del solo Jòao Pedro
Dodici mesi fa, dopo uno strepitoso girone d’andata, il Cagliari era si reduce da una serie di risultati negativi, ma comunque in piena corsa per un posto in Europa. Oggi la situazione è ben diversa e purtroppo in negativo. L’edizione odierna de La Nuova Sardegna in edicola, la evidenzia in modo netto.
MENO PUNTI. Ben quindici in classifica è ovviamente il dato che salta subito all’occhio, non solo figlio di disattenzioni difensive. Perchè si gioca in 11, se qualcuno non viene espulso, e quando non si vince le colpe sono anche dell’attacco che non segna e lo fa poco, o di un filtro mancante o mal funzionante, a centrocampo. Sconfitte triplicate meno vittorie, meno gol segnati e più subiti. I numeri non mentono, purtroppo. Di Francesco, da grande tecnico, capisce bene che questa situazione va assolutamente invertita. Ieri, alla ripresa degli allenamenti, nel chiuso dello spogliatoio, queste cose non certo con pacatezza (come è giusto che sia in questo momenti) le avrà dette al suo gruppo.