I bianchi in campo domani alle 12,30 al Nespoli in contemporanea con Cagliari-Inter alla Sardegna Arena
L’Olbia ritorna a giocare al Nespoli, reduce dal pareggio per 0-0 in casa dell’Albinoleffe. Lo sarà, domani alle 12.30 (in contemporanea con Cagliari-Inter alla Sardegna Arena) per affrontare il Renate, attuale capolista del Girone A della Serie C, con i suoi 31 punti conquistati nelle 14 giornate fin qui disputate dai lombardi. Squadra di livello, quella gestita in panchina da Aimo Diana (ex giocatore in Serie A di Sampdoria, Palermo e Torino) che dopo il pareggio per 3-3 a inizio novembre a Piacenza, ha vinto le successive sei partite, l’ultima domenica scorsa con un netto 4-0 sulla Giana Erminio.
SFIDA INTRIGANTE. I brianzoli sono il miglior attacco del torneo, con 24 reti all’attivo, il doppio di quelle subite, anche se non sono la miglior difesa, il che significa che concede qualcosa nel reparto arretrato. L’Olbia di Canzi appare in crescita nelle ultime gare. A livello di capolista ha imposto lo 0-0 casalingo, sfiorando la vittoria alla Pro Vercelli (principale antagonista per la vetta dei lombardi) quando i piemontesi primeggiavano, e due settimane fa ha battuto con merito la Juventus Under 23. La classifica ancora è deficitaria per i galluresi, terzultimi con 13 punti ma la strada intrapresa appare quella giusta per la risalita per un torneo ancora lunghissimo, al metto di play-off e play-out. Per domani tornano a disposizione Lella e Cadili (che aveva iniziato la settimana in differenziato). Ancora out, invece, Doratiotto, Gagliano e Belloni. La gara andrà in onda sulla piattaforma Eleven Sport e, per la prima volta, su Sky Sport in pay-tv, al costo di 4,99 euro.
LE PAROLE DI CANZI. “Senza rischiare di essere presuntuosi, noi scenderemo in campo per conquistare i tre punti. Sarà una partita molto difficile. Se il Renate dopo 14 giornate è primo in classifica e ha il miglior attacco e una delle migliori difese della categoria, non è certo un caso. Merita quindi grandissimo rispetto e servirà una partita di alto spessore e di attenzione a livello difensivo e offensivo per ottenere un risultato positivo. Siamo in crescita, la percezione è questa e anche le ultime statistiche lo dimostrano. Ma dimostrano anche che ancora non basta quello che abbiamo fatto. Dobbiamo fare molto di più, soprattutto a livello offensivo. I tre risultati utili contro Como, Juventus e Albinoleffe sono un buon inizio perché arrivati a coronamento di tre buone prestazioni. Ma per parlare di svolta serve inanellare qualche vittoria consecutiva che ci consenta di tirarci fuori dalle sabbie mobili in cui troviamo. Le vittorie sinora sono mancate e da qui alla pausa natalizia siamo chiamati a conquistare risultati importanti. A partire dalla complicatissima partita di domani contro il Renate“.
I CONVOCATI
Portieri: Barone, Tornaghi Van der Want Difensori: Altare, Arboleda, Cadili, Dalla bernardina, Emerson, La Rosa, Pisano, Pitzalis, Secci
Centrocampisti: Biancu, Cossu, D’Agostino, Demarcus, Giandonato, Ladinetti, Lella, Occhioni, Pennington
Attaccanti: Cocco, Marigosu, Ragatzu, Udoh