Dopo un primo tempo a reti bianche è un rigore di Veloso a spianare la vittoria alla squadra di Juric. Zaccagni chiude i giochi
Ovviamente, come accaduto e accadrà anche domani e lunedì, un minuto di silenzio alla memoria di Maradona, cosa ripetuta con qualche pausa anche al 10’.
ALLIEVO E MAESTRO FACCIA A FACCIA. La sfida si annuncia spettacolare con i due allenatori che si conoscono molto bene. Fin dal via pressano gli scaligeri, reduci da due ko di fila, uno in campionato col Sassuolo, nonostante aver colpito quattro legni e uno in Coppa Italia, mercoledì sera a Cagliari in pieno recupero. Partita, come nelle attese, maschia, con Ilicic imbeccato da Zapata dopo un passaggio di Gomez al 18’ (al termine di un pressing furioso sugli avversari) che sfiora la rete con un destro di poco alto da posizione favorevolissima. Gara accorta dei veneti, che portano i bergamaschi a faticare nel trovare spazi. 33’: Danzi, appena entrato in campo al posto dell’infortunato Lovato, si perde il Papu, che impegna con un potente sinistro Silvestri, molto bravo nel respingere e poi a recuperare la sfera. Squadre all’intervallo senza recupero.
Decisamente ritmi più alti e occasioni da ambo le parti in avvio di secondo tempo. Al 7’ gran destro di Veloso e palla sulla traversa, che porta il computo a 9 in altrettante giornate, i legni colpiti in partita dai gialloblù. Due minuti dopo, dall’altra parte, splendida parata in due tempi di Silvestri su Zapata, quindi respinta del portiere su Djimsiti. 15’: Toloi atterra in area Zaccagni sotto gli occhi dell’arbitro Massa, che non può far altro che indicare il dischetto, da dove Veloso non sbaglia bersaglio, spiazzando Gollini. La reazione dei nerazzurri c’è, ma meno brillante con Muriel che non schiaccia a dovere 33’ davanti all’estremo difensore avversario. In contropiede al 38’ chiude i giochi con un piattone in corsa Zaccagni. Infine, al 43’ Colley sfiora la terza marcatura. Infine (46’) Sulla fucilata di Hateboer interviene ancora una volta un monumentale Silvestri.
