Dopo Cappuccinelli e Cucca anche il professor Sotgiu si dimette, mentre Vella resta ora da solo e annuncia di voler restare
TERREMOTO. L’emergenza Coronavirus in Sardegna prende la piega di una telenovela. A seguito del servizio della trasmissione Report di Rai 3 lo scossone a Villa Devoto si è sentito forte e i rapporti tra Giunta e comitato tecnico scientifico appaiono irrimediabilmente compromessi. Oggi, in un’intervista a L’Unione Sarda, l’epidemiologo Giovanni Sotgiu ha annunciato le sue dimissioni dal cts regionale: “È venuto meno il rapporto di fiducia” ha detto.
SGRETOLATI. Tra settembre e ottobre avevano rinunciato al ruolo di consulenti anche il professor Piero Cappuccinelli e il professor Francesco Cucca, così tre dei quattro membri del comitato hanno abbandonato il ruolo che gli era stato affidato dal presidente Solinas durante la prima ondata pandemica. Resta invece da solo il professor Stefano Vella, che dopo aver spiegato a Repubblica che “il comitato è sempre stato contrario alla riapertura delle discoteche” annuncia oggi di voler restare al fianco della Regione. Da solo, per il momento. Resta il fatto che, in una situazione più grave di quella della prima ondata, la Sardegna è rimasta senza una vera e propria guida scientifica.