Domani pomeriggio alle 15 i bianchi di Canzi sono attesi al Garilli da una compagine ostica che tra gli anni 90 e inizi 2000 prima del fallimento ha militato anche in A

Dare un segnale forte. Ovvero andare a vincere al Garilli (domani alle 15( contro il Piacenza. Questo quanto si propone Max Canzi assieme ai suoi ragazzi. Per l’Olbia, dopo un inizio in salita fatto di tre sconfitte di fila e due punti in rimonta con Pro Sesto e Livorno, è il momento di accelerare nella gara valida per la sesta giornata del Girone A della Serie C, secondo turno infrasettimanale della stagione. Gli emiliani non vanno sottovalutati, nonostante il ko per 2-1 subito domenica scorsa in casa della Pistoiese.

LE PAROLE DI CANZI. Questo il pensiero del tecnico dei galluresi, alla vigilia della partita. “Mi aspetto una partita simile a quella che abbiamo giocato a Sesto. Andiamo ad affrontare un avversario che ha qualità e tante motivazioni nei suoi giocatori. Il Piacenza è composto da giocatori che hanno fame e voglia di emergere, ma noi non saremo certo da meno. Le nostre prestazioni sono in netto miglioramento, per cui arriviamo a questa sfida fiduciosi e convinti di poter migliorare ulteriormente. Per fortuna dispongo di un gruppo di giocatori molto valido e tutti gli interpreti sono pronti a dare il massimo se chiamati in causa. Il turno infrasettimanale può rappresentare l’occasione per fare un po’ di turnover. Partiamo da un impianto di gioco ben collaudato, ma la rosa ampia ci consente di valutare variazioni in funzione dell’andamento della gara e dell’avversario”.

I CONVOCATI PER PIACENZA.  Non  recuperano Doratiotto e Ptizalis, mentre ci sarà Van Der Want.
Portieri: Tornaghi, Van Der Want
Difensori: Altare, Arboleda, Cadili, Dalla Bernardina, Emerson, La Rosa, Pisano
Centrocampisti: Biancu, Cossu, D’Agostino, Demarcus, Giandonato, Ladinetti, Lella, Pennington
Attaccanti: Cocco, Gagliano, Marigosu, Udoh