La squadra di López, oltre alla rete siglata da Dessena ha avuto le sue chance ma non le ha concretizzate anche per le parate di Sepe nella ripresa
Il Parma vince 2-1 a Brescia, nel secondo anticipo della trentaseiesima giornata, contro un’avversaria matematicamente retrocessa, ma mai rinunciataria nel giocarsela, nonostante la differenza di classifica. Al 10’ Andrenacci superato da Kulusevski, ma chance sprecata dell’1-0, da parte del futuro juventino. Al 37’ l’ex Primavera Atalanta ci riprova, senza successo. L’undici di López si presenta una prima volta in area avversaria al 41’ con Tonali, che si trova però la sfera respinta in corner da Kucka, quindi con un attimo dopo, palla colpita di testa, che esce non di molto. Onestamente poche le emozioni al Rigamonti nella prima frazione di gioco tra due squadre prive di motivazioni.
DARMIAN E DESSENA. Caprari, 3’ della ripresa, centra in pieno il palo e grazia i padroni di casa. Un minuto dopo, dall’altra parte, Sepe si salva in corner alzando la palla sul destro di Ayè. Al 10’ Andrenacci è attento a non farsi sorprendere dal potente tiro, da parte di Caprari abbastanza angolato. Il vantaggio dei ducali arriva al 14’, grazie a Darmian in piena area che anticipa il portiere avversario, battendolo sul palo destro, dopo essere stato servito da Kukusevski. Immediata reazione del Brescia, che pareggia con Dessena, che al 17’ segna alla squadra della sua città, profittando di un errore di Sepe, battendolo con un tiro col destro, dopo l’assist ricevuto da Torregrossa.
MERAVIGLIA KULUSEVSKI. Galvanizzato dal pareggio la squadra lombarda ha una doppia occasione per il raddoppio, non colta nel giro di pochi secondi al 23’. Prima Ayè si trova davanti al portiere degli emiliani , ma calcia troppo morbido, poi tentativo di Caprari, ma ancora nulla da fare. Al 36’ però, nuovo vantaggio per la compagine allenata da D’Aversa al 36’. Dal tacco di Siligardi il pallone per Kulusevski che, prima controlla poi calcia a giro con precisione e palla in rete all’incrocio dei pali. Che gol dello svedese. Andrenacci (41’) si oppone a Inglese e tiene in vita i suoi in questa partita. Ma il pareggio non arriva, nonostante i 5’ di recupero, concessi dall’arbitro Maggioni.