Regna la confusione in casa Venezia dopo il caso di positività nei giorni scorsi che aveva costretto la squadra a rinunciare alla trasferta contro il Pordenone
CONFUSIONE. Dopo aver comunicato l’impossibilità a disputare il match di Serie B sul campo del Pordenone, il Venezia è partito per Trieste con la squadra scaglionata su due pullman. Il club di Tacopina aveva comunicato la rinuncia a seguito di un caso di positività nel gruppo, spiegando che la comunicazione della Lega B relativa al protocollo soft è giunta tardi. L’Asl ha richiesto di fare il tampone a tutta la squadra proprio nella giornata della gara, dunque il club sarebbe potuto partire solo una volta effettuati i test. Oggi però il comunicato dei lagunari che hanno deciso di recarsi a Trieste “pur sussistendo ancora oggettive criticità da risolvere per permettere lo svolgimento della partita in programma”. La gara resta tuttavia ancora a rischio.
La società comunica che la squadra ha da poco lasciato Mestre in direzione Trieste, pur sussistendo ancora oggettive
criticità da risolvere per permettere lo svolgimento della partita in programma.Il comunicato ?? https://t.co/pFQh504dNd#ArancioNeroVerde ??? pic.twitter.com/bNQzpmZ9QO
— Venezia FC (@VeneziaFC_IT) June 20, 2020