Tra i ragazzi che si sono messi in luce nella grande annata della squadra guidata da Canzi c’è sicuramente il numero uno
STUDIARE. Aggregato alla prima squadra insieme a un gruppetto di talenti della Primavera, Giuseppe Ciocci è forse il giovane portiere che più di tutti nella storia del Cagliari può vantare un “corpo docente” di così alto livello. Non è da tutti trovarsi a 18 anni fianco a fianco con un portiere di fama internazionale come Robin Olsen e di un azzurro come Alessio Cragno, senza dimenticare l’espertissimo Rafael. Uno dei migliori terzetti del campionato è a disposizione di un classe 2002 che avrà tanto da imparare dai suoi compagni di reparto, ma non solo.
COL MITO. Infatti ai numeri uno rossoblù bisogna aggiungere la presenza di Walter Zenga, uno dei portieri italiani più famosi di sempre e riconosciuto in tutto il mondo come una delle leggende del ruolo. Per Ciocci sono giorni importantissimi per la propria crescita, visto che si ritrova attualmente aggregato in quella che può essere definita una vera e propria “masterclass” per un giovane portiere.
LA STAGIONE. Ciocci in questa stagione si è distinto come uno dei migliori nella massima categoria giovanile, tanto da conquistare un posto nell’Under 19 azzurro. Per lui 18 presenze e 15 gol subiti in Primavera, un’autentica garanzia per il gruppo. Per sei volte è stato in panchina con la prima squadra in Serie A, mentre due sono state le convocazioni per la Coppa Italia. Il Cagliari conferma la tradizione dei buoni portieri prodotti dal vivaio e per il giovane sardo sarà ora fondamentale l’impatto con i professionisti. Prima però c’è tanto da studiare nella classe di Walter Zenga.